Sasso Morelli (Imola), settembre 2024 – Sabato 14 settembre si è svolta presso Villa La Babina, sede del Centro Direzionale CLAI, la speciale serata dedicata alla consegna del "Premio 100% Italiano". Attraverso questo prestigioso riconoscimento, giunto alla sua settima edizione, CLAI si fa infatti portavoce della valorizzazione del patrimonio e delle tradizioni italiane celebrando una personalità o un’impresa che si sono distinte per l’impegno a favore della promozione della cultura, del lavoro e della solidarietà. Ad aggiudicarselo quest’anno è stata la cooperativa di comunità Ortika, che attraverso la reintroduzione della coltivazione dell’ortica nera nella montagna del Cimone e la produzione di filati, abbigliamento e cosmetici, contribuisce a tenere viva la storia tessile di Fanano, il paese modenese che sorge all’interno del parco regionale dell’Alto Appennino Modenese.
L'evento presentato da Gabriella Pirazzini e introdotto dal Presidente CLAI Giovanni Bettini, ha visto anche l'esclusiva presenza ed i saluti di Irene Priolo, Presidente ad Interim della Regione Emilia Romagna, e di Maurizio Gardini, Presidente Nazionale di Confcooperative e di Marco Panieri, Sindaco di Imola.
La cerimonia di premiazione si è svolta al termine della cena riservata agli ospiti presenti. Sul palco anche il nuovo Direttore CLAI, Stefano Giubertoni e Fabrizio Castellari, Vicesindaco e assessore a Scuola, Bilancio, Organizzazione del Comune di Imola, che hanno rivolto un brevissimo saluto. Il presidente Bettini, ha così motivato l'assegnazione: «Siamo straordinariamente lieti di poter valorizzare, attraverso il Premio 100% Italiano, persone o realtà imprenditoriali del territorio nazionale davvero speciali. Ortika non solo ha il merito di aver riportato in vita, innovandola, l'antica vocazione della raccolta e lavorazione dell’ortica, ma ha saputo creare valore sociale, ambientale ed economico in un territorio a forte rischio di spopolamento. Sono proprio aziende e cooperative come quella fondata da Luisa Ciocci – che considero piccole grandi architravi del Made in Italy – a creare i presupposti affinché giovani e meno giovani possano coltivare speranze di cambiamento e sviluppo all’interno delle piccole comunità. Per noi di CLAI, abituati a lavorare ogni giorno con passione ed entusiasmo anche per il benessere del territorio, è fondamentale che l’impegno di realtà come Ortika venga adeguatamente raccontato e celebrato perché possa trasformarsi in esempio per altri».
Ricevuto il Premio Luisa Ciocci, fondatrice della Cooperativa di comunità Ortika ha commentato «Siamo onorati di ricevere il Premio 100% Italiano. Constatare che l’impegno e la passione che mettiamo nel nostro lavoro siano stati notati e riconosciuti tocca davvero il cuore. L’attenzione rivolta alle piccole realtà, come la nostra, che provano ogni giorno a lasciare un’impronta positiva sul pianeta si trasforma in ulteriore motivazione a proseguire con entusiasmo crescente il percorso intrapreso. Ci definiamo un’azienda Italiana, visionaria e rivoluzionaria. Lavoriamo per ritessere un intero sistema economico sulle terre dell’Alto Appennino, partendo dalle più umili delle piante, l’ortica. Il processo inizia dalla coltivazione della materia prima e si conclude con la vendita dei prodotti, adottando un sistema virtuoso, etico ed ecosostenibile sotto ogni aspetto».
Di seguito si è svolta la sfilata di moda con gli splenditi abiti realizzati in fibra d'ortica, dove pazienza, cura e ricerca si fondono per vestire il mondo di capi innovativi e sostenibili.
La serata si è conclusa con l'omaggio floreale alla signora Ciocci di Ortika, alla giornalista e conduttrice della serata Gabriella Pirazzini e a Sofia Cavalli, capitano della Clai Imola Volley, che dopo 20 anni ritrova la Serie A, grazie ad una stagione da vere dominatrici.
